

Impianto cocleare: a cosa serve e come si applica

L’impianto cocleare è una neuro-protesi, ossia un dispositivo artificiale che compensa eventuali disfunzioni del sistema nervoso nei meccanismi del sistema uditivo. A differenza degli apparecchi acustici, si impianta chirurgicamente all'altezza del cranio, in prossimità della zona adiacente all'orecchio. Talvolta, questa tipologia di protesi si rivela l'unico rimedio efficace per contrastare forme gravi di ipoacusia neurosensoriale e ipoacusia percettiva, ovvero due tipologie di perdita uditiva riconducibili a danni localizzati nelle aree cerebrali coinvolte nell'elaborazione del linguaggio e dell'ascolto (coclea, nervo acustico, tronco encefalico, ipotalamo ecc.).
Questo strumento, infatti, riesce a compensare le perdite uditive di entità più significativa perché scavalca il momento della trasduzione meccano-elettrica del suono e permette l'invio diretto degli impulsi elettrici al nervo acustico, il quale - a sua volta - li trasmette alle aree cerebrali deputate al linguaggio.
1Come si applica un impianto cocleare
Un impianto cocleare si applica su un solo lato e si posiziona dietro e sopra l’orecchio. La protesi presenta complessivamente due sezioni: una parte applicata internamente e un'altra, invece, da utilizzare esternamente. Quest’ultima funge da ricevitore del suono e da elaboratore dei suoni tramite piccoli chip. La componente interna, invece, riceve i suoni tramite un’antenna ricevente e li traduce in stimoli elettrici trasmessi direttamente alle fibre del nervo cocleare.
Come accennato in precedenza, l'applicazione di un impianto cocleare richiede un intervento chirurgico. Solitamente l’operazione per impiantare la coclea artificiale è poco invasiva e dura poche ore, difatti il ricovero in strutture sanitarie è all’incirca di 3 giorni. All’installazione dell’impianto fa normalmente seguito un periodo di riabilitazione, la cui durata e la cui necessità varia da persona a persona, a seconda dell’età del soggetto e dello stadio di sviluppo del parlato e del linguaggio. Questa differenza di risposta non compromette la qualità del risultato dell’operazione, eseguibile a qualsiasi età, ma semplicemente incide sui tempi di adattamento per ottenere la miglior capacità di ascolto (solitamente non occorrono più di 12/18 mesi).
Una volta adattatosi ai suoni, il successivo recupero dell’udito è quasi ottimale.
Convivere con un impianto cocleare richiede poche ma attente accortezze. La maggior parte fanno riferimento ad alcuni preziosi suggerimenti inerenti alla manutenzione della parte esterna, tra cui:
- evitare il contatto con l’acqua;
- evitare cadute o permanenze vicino fonti di calore;
- spegnere l’impianto cocleare nel passaggio attraverso porte magnetizzate.
L'installazione dell'impianto cocleare avviene in seguito a visita medica approfondita e prescrizione da parte di un otorinolaringoiatra.