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Consigli e curiosità

Corteccia uditiva primaria e secondaria

La corteccia uditiva riveste un ruolo molto importante per il processo d'ascolto: ecco dove si trova e quali funzioni svolgono la corteccia uditiva primaria e secondaria.
Specialisti dell'udito
Specialisti dell'udito 14/11/2017 14:57
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Cos'è la corteccia uditiva?


La corteccia uditiva è l’area della corteccia cerebrale incaricata di ricevere, gestire, elaborare e comprendere le stimolazioni uditive che, una volta passate attraverso il condotto uditivo esterno e il condotto uditivo interno, giungono alla corteccia cerebrale e precisamente nell’area della corteccia uditiva.


Essa si trova nel lobo temporale, uno dei principali lobi cerebrali, importante per la sua funzione legata alla capacità uditiva. E, soprattutto, alla comprensione dei suoni, uno dei meccanismi fondamentali per l’apprendimento e per un sano sviluppo delle funzioni cognitive. L’informazione sonora, una volta ricevuta, viaggia attraverso differenti strutture anatomiche, ma la corteccia uditiva è la prima area a ricevere questi dati.


Un gruppo di ricercatori di Berlino avrebbe dimostrato come nelle persone affette da acufene si riscontrino delle alterazioni della corteccia uditiva; questo è dovuto alla plasticità del sistema uditivo che, in vista di “intoppi” nel svolgere la propria funzione, cerca modi alternativi di adempiere al proprio compito adattando le strutture del corpo già esistenti a nuove mansioni.


Viene indicata come area di Brodman 41 e 42 che è a sua volta suddivisa in differenti sotto-aree distinte in corteccia uditiva primaria e corteccia uditiva secondaria.


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Corteccia uditiva primaria


La corteccia uditiva primaria è tonotopica, ossia è incaricata dell’analisi spettro-temporale dei suoni. In altre parole, è la parte "incaricata" ad interpretare le caratteristiche dell’onda sonora, tra cui:


  • altezza;
  • intensità o ampiezza;
  • timbro o ritmo.

La tonotopia di quest’area è data dal fatto che i neuroni di questa zona sono distribuiti secondo le differenti frequenze che coprono, rispondendo così in maniera eterogenea alle componenti armoniche del suono, scandendolo nelle sue peculiarità specifiche.


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Corteccia uditiva secondaria


La corteccia uditiva secondaria non è tonotopica poiché è la sezione deputata all’analisi semantica, ossia alla comprensione logica dei suoni per determinarne il significato. L’ablazione o la lesione di una parte della corteccia uditiva può comprometterne la funzione uditiva, da problemi relativamente semplici, come l’individuazione della sorgente del suono, fino a complicazioni più gravi come la sordità.