Massaggio auricolare: benefici e consigli
Fare un massaggio auricolare è un modo per stimolare la circolazione di energia in tutto il corpo, diminuire lo stress e combattere gli attacchi d’ansia. I benefici di questa pratica, come illustrato con la riflessologia dell’orecchio, si vedono sia a livello fisico che psicologico.
Dal punto di vista fisico, grazie al massaggio auricolare si riattiva il microcircolo all’interno dell’orecchio e si ossigenano i muscoli del viso, del collo e della testa. Le rughe di espressione si distendono, i follicoli piliferi diventano più attivi, stimolando la naturale crescita dei capelli. Inoltre, si eliminano i liquidi in eccesso, alleggerendo le borse sotto gli occhi.
Dal punto di vista piscologico invece, questa terapia apporta energia al cervello, aumenta la concentrazione, allevia il mal di testa e gli acufeni. Come abbiamo più volte illustrato, gli acufeni e altri disturbi dell’udito possono essere causati anche dall’aumento di pressione nelle orecchie dovute ad ansia e stress. In questo caso, il massaggio può aiutare a distendere la mente e ridurre l’ansia, e quindi ad apportare benefici anche alle orecchie.
In questo articolo vedremo cos’è la riflessologia dell’orecchio, come si effettua un massaggio auricolare e quali sono i suggerimenti per praticarlo correttamente.
1La riflessologia dell’orecchio
La riflessologia dell’orecchio è una pratica di origine orientale che vede il padiglione auricolare come un microsistema che rappresenta l’intero corpo. A tutti i punti dell’orecchio corrispondono altrettanti punti del corpo; di conseguenza, il massaggio di questi punti può produrre benefici terapeutici nelle aree corrispondenti.
In effetti, a guardarla bene, la forma dell’orecchio può rappresentare la figura di un uomo accovacciato, con il lobo dell’orecchio che funge da testa. La parte esterna dell’orecchio corrisponde alla colonna vertebrale (è lì che dovete agire se soffrite di mal di schiena), mentre tutti gli organi legati digestione si trovano nella conca. Si possono trovare diverse mappe dell’orecchio con la riflessologia relativa, per poter praticare anche da soli un massaggio auricolare che rigeneri una determinata parte del copro o allevi un dolore specifico.
La medicina occidentale invece, Secondo quanto riportato dall’Institute for Integrative Healthcare Studies, tende a vedere il massaggio alle orecchie più come un modo per rilassarsi, diminuire la tensione e contribuire al benessere generale. Comunque sia, l’orecchio è pieno di terminazioni nervose che rendono il massaggio ai punti di pressione delle orecchie un’esperienza piacevole e stimolante.
Come effettuare un massaggio auricolare
La terapia auricolare orientale, soprattutto cinese, prevede l’utilizzo di aghi, ma voi potete utilizzare delle mollette per indurre la pressione su determinate aree, o semplicemente la punta delle dita. Nella sua forma più elementare, il massaggio auricolare è davvero semplice, e in poco tempo potrete sentirvi totalmente rigenerati. Ecco alcune indicazioni su come eseguirlo su se stessi o sugli altri.
Iniziate partendo dai lobi, stringendoli delicatamente fra pollice e indice. Si prosegue su tutto il padiglione auricolare con movimenti circolari, dall’alto verso il basso e viceversa. Il movimento dovrà essere lento, ma allo stesso tempo vigoroso ed efficace, in modo da attivare la microcircolazione all’interno dell’orecchio.
Dopo qualche minuto, prima di terminare, bisogna tirare delicatamente i lobi verso il basso, tutto l’orecchio verso l’alto e poi lateralmente. Si può praticare questo massaggio in qualsiasi momento, anche se è consigliabile farlo la sera, per rilassarsi prima di andare a dormire.
Suggerimenti e avvertenze
Ecco una serie di suggerimenti per poter trarre il massimo beneficio da questo massaggio:
- Eseguirlo su entrambe le orecchie contemporaneamente
- Rimuovere tutti gli orecchini prima del massaggio
- Utilizzare una piccola quantità di olio delicato per massaggi
- Associarlo ad un massaggio del viso, della testa o di tutto il corpo
- Bere acqua dopo il massaggio per scovare le tossine rilasciate
Attenzione, la terapia di massaggio non deve essere utilizzata al posto della terapia clinica. Le persone con condizioni mediche particolari e le donne in gravidanza devono consultare il proprio medico prima di iniziare la terapia di massaggio. Non massaggiare le zone aperte, infiammate o danneggiate.