Labirintite
1Cos'è la labirintite?
La labirintite (otite interna) è un’infiammazione che interessa l’orecchio interno ed in particolare il labirinto, un’area costituita da organi che si occupano dell’equilibrio e dell’ascolto del suono e della parola.
Nel labirinto c’è il nervo dell’orecchio che normalmente contiene un fluido chiamato endolinfa, in grado di rilevare qualsiasi movimento della testa: se il cervello riceve l’impulso di ruotare o spostare il capo, l’endolinfa si sposta e procura lo stimolo al nervo dell’orecchio interno. Risulta facile comprendere come un problema al labirinto dell’orecchio possa comportare disturbi di equilibrio o in casi gravi perdita uditiva.
2Cause e sintomi della labirintite
Spesso la labirintite è causata da un virus, ma non è da escludere la possibilità d’infezione batterica, trauma alla testa, grave stress, allergia o reazione ad un farmaco.
La sintomatologia legata alla labirintite è spesso acuta e violenta. Il comune denominatore per tutti i pazienti sono le vertigini. Inoltre tra i sintomi più frequenti vi sono: ansia, mal di stomaco, giramenti di testa, nausea, acufene (fischi alle orecchie), sudorazione, difficoltà a mantenere l’equilibrio, nistagmo e perdita di udito.
La labirintite comporta a danno del paziente uno stato d’ansia e di spavento di fronte all'impossibilità di controllare il disturbo. Ciò può aggravarsi e sfociare in attacchi di panico, eventi depressivi che vanno a peggiorare la situazione clinica del paziente.
3Diagnosi, durata e cura
Fin dalla comparsa dei primi sintomi è opportuno rivolgersi ad uno specialista per verificarne la diagnosi.
Essa può essere eseguita attraverso una serie di test:
- test della risposta uditiva del tronco-encefalico;
- elettronistagmografia;
- test di coltura batterica;
- tac;
- MRI (Tomografia a risonanza magnetica).
Il percorso di guarigione va da uno a sei settimane ma alcuni sintomi possono durare mesi o addirittura anni, se vi è un danno permanente (vertigini).
Non esiste una cura univoca per la labirintite. Il medico andrà a prescrivere i medicinali sulla base dei sintomi che saranno rilevati.
4Differenza tra labirintite e neurite vestibolare
A differenza della neurite vestibolare, la labirintite è un’infiammazione del labirinto con alcune possibili ripercussioni anche sul sistema uditivo, come dimostra la comparsa di sintomi come ipoacusia e acufene.
5Differenza tra labirintite e Sindrome di Ménière
Entrambi i disturbi sono la conseguenza di alterazioni nel funzionamento del labirinto, ma differiscono nell’origine e nelle manifestazioni.
Alla base della Sindrome di Ménière si verificano cambiamenti significativi per quanto riguarda il volume e la pressione del fluido dell’orecchio interno responsabile della regolazione dell’equilibrio (endolinfa). La labirintite, invece, è un processo infiammatorio derivante prevalentemente da virus o batteri.
Nella Sindrome di Ménière, inoltre, gli attacchi di vertigine sono violenti ed episodici. E si manifestano ad intermittenza. Possono trascorrere anche diversi mesi tra un attacco e l’altro, ma non durano più di 12 ore. Nella labirintite, invece, questi attacchi sono protratti nel tempo. Possono essere anche meno intensi, ma restano più costanti.
I termini labirintite e vertigini non sono sinonimi
La vertigine è un sintomo che può essere collegato a diverse malattie, invece, la labirintite è una malattia vera è propria.
Ad ogni modo, nel caso in cui dovessero presentarsi i primi sintomi, suggeriamo sempre di rivolgersi subito ad uno specialista, in modo da ridurre il rischio di danni permanenti all’orecchio.