Problemi di udito? Ecco il ruolo dell'audioprotesista
Se ti approcci per la prima volta ad un problema di udito, ti verrà spontaneo aprire il tuo computer, o l’app Google sul tuo cellulare, e digitare sulla tastiera “come risolvere un problema di udito”.
Troverai centinaia di articoli su come affrontare il tuo problema di udito con gli apparecchi acustici e dove recarti per acquistarli. Ma sei fai attenzione, in pochi parlano della figura professionale che sta dietro agli apparecchi acustici, con la quale avrai a che fare per il 99.9% del tempo una volta che avrai applicato alle tue orecchie le protesi acustiche.
In molti li chiamano professionisti, specialisti o tecnici dell’udito. Ma il termine specifico è “dottore in tecniche audioprotesiche” (per semplicità lo chiameremo audioprotesista). Una figura che ormai è diventata ufficialmente parte degli operatori sanitari.
1Chi è l’audioprotesista
Ti verrà da pensare “ma non è quello che produce gli apparecchi?” Non è così. Infatti la figura dell’audioprotesista rientra nelle professioni sanitarie, è iscritto all’albo degli Audioprotesisti ed ha conseguito la laurea triennale in Tecniche Audioprotesiche. Quindi non è la figura che progetta e fabbrica gli apparecchi, ma è un tecnico specializzato in ogni singola componente dell’apparecchio e delle sue funzioni. Sa sceglierlo, programmarlo e applicarlo alle tue orecchie. Conosce nel dettaglio come sfruttarlo al fine di aiutarti a ritrovare il tuo udito. Non solo. Conosce molto bene il mondo della sordità, sa come affrontare ogni tipo di perdita uditiva e quale dispositivo utilizzare a seconda del livello di sordità. Come farebbe altrimenti a scegliere l’apparecchio acustico più adatto per il tuo udito e le tue esigenze uditive?
Il tecnico audioprotesista non è solo un esperto di apparecchi acustici, dotati di tecnologia avanzata che ormai è diventata fondamentale anche per questo settore, muniti di intelligenza artificiale, algoritmi e diversi microfoni, ma conosce anche come il palmo della sua mano l’anatomia delle tue orecchie e le problematiche legate alla loro salute. Una figura medico sanitaria che fonde due mondi che si stanno sempre più avvicinando: quello della tecnologia e della salute.
Cosa fa quindi il tecnico audioprotesista durante una normale giornata di servizio? Un indizio lo trovi già nel nome: ha a che fare con le protesi acustiche, ovvero gli apparecchi acustici. Come ti raccontavo già, l’audioprotesista è il tecnico delle tue orecchie, laureato, e specializzato nella fornitura, adattamento e controllo di quei piccoli gioielli tecnologici che sono gli apparecchi acustici al giorno d’oggi.
Il suo ruolo giornaliero è quello di consigliarti e scegliere gli apparecchi acustici più adatti alle tue esigenze uditive. Ma non prima di aver analizzato a fondo il tuo udito e il tipo di perdita uditiva. Infatti, la scelta avviene solo dopo un’attenta analisi dei dati che possono essere riportati anche nelle valutazioni del medico Otorino, il quale farà la diagnosi vera e propria. Solo in un secondo momento applica quindi gli apparecchi alle tue orecchie.
Per questi motivi è la figura più raccomandata a cui rivolgersi ai primi sintomi di perdita uditiva (o ipoacusia). Lo trovi in un Centro Acustico, dove potrai fare il test dell’udito gratuitamente. Capirà in pochi minuti se ci può essere qualche anomalia e potrà consigliarti il miglior iter da seguire su come affrontare la sordità e/o il tuo acufene (quel fastidioso ronzio o tintinnio che senti in sottofondo).
2Con chi collabora
Essendo il calo di udito (e l’acufene) un problema di salute legato a diversi fattori, l’audioprotesista avrà spesso bisogno di lavorare assieme ad altre figure dell’ambito sanitario, in modo da applicare i giusti apparecchi acustici. Le figure con cui collabora sono:
- il medico di base, avendo un quadro completo del tuo stato di salute, prescrive degli approfondimenti al sorgere di un calo di udito. Sarà suo compito ricordarti che un udito trascurato aumenta il rischio di un declino cognitivo e in alcuni casi anche dell’
- il tecnico audiometrista, prende le misure del tuo udito: esegue i test per la verifica del beneficio degli apparecchi acustici, è una figura sanitaria che lavora principalmente in ospedale.
- lo specialista di otorinolaringoiatria, specializzato nelle malattie e disfunzioni che riguardano le parti del corpo che servono a comunicare, per cui appunto anche le orecchie. Sulle basi di esami fatti da un Audiometrista, prescrive cure farmacologiche, chirurgiche o percorsi di riabilitazione con o senza gli apparecchi.
Queste figure medico sanitarie lavorano assieme all’audioprotesista, che si occuperà dell’applicazione degli apparecchi acustici su prescrizione del medico specialista Otorino.
Cosa fa l’audioprotesista
Inoltre, il tecnico audioprotesista, a differenza dei suoi colleghi citati qui sopra, esegue le impronte delle tue orecchie. Cosa significa? Le nostre orecchie sono uniche, cioè hanno una forma propria. La sinistra è diversa dalla destra, come le tue orecchie sono diverse da quelle della persona che hai al tuo fianco. Per questo è necessario prendere accuratamente le misure del tuo canale uditivo, dove verranno inseriti dei componenti dell’apparecchio acustico.
Questo viene fatto attraverso le impronte: il tecnico audioprotesista inietta un liquido che si solidifica prendono la forma del tuo orecchio esterno. Non è né invasivo né doloroso: non preoccuparti. Come ti dicevo, serve ad avere le misure esatte delle tue orecchie per garantirti il miglior confort e risultato uditivo con gli apparecchi acustici.
Una volta acquistati e consegnati gli apparecchi acustici, il lavoro dell’audioprotesista non si ferma qui. Infatti, un bravo tecnico audioprotesista programma controlli periodici per garantire l’ottimale funzionamento degli apparecchi acustici, ma anche per chiarire ogni dubbio tu abbia sui tuoi dispositivi acustici.
Ormai è da 15 anni che svolgo questa professione, ed avendo sempre sentito parlare di apparecchi acustici sin da piccolo, ho visto con i miei occhi l’evolversi di questa professione e della tecnologia degli apparecchi. E noto ora come le cose stiano finalmente cambiando in questo settore, anche per la consapevolezza, soprattutto nelle generazioni più giovani, dell’importanza di fare prevenzione e di quel dogma che era un tempo la sordità.
Per questo, se pensi di avere un calo di udito, la prima cosa da fare è un test. Ecco perché la prima figura cui ti consiglio di rivolgerti siamo proprio noi audioprotesisti, che gratuitamente offriamo controlli dell’udito nei centri acustici dove operiamo.
Dott. Francesco Pontoni