Disturbi e malattie

Neuropatia uditiva: cause e sintomi

La neuropatia uditiva è una patologia dell'udito che altera il processo di interpretazione del suono a causa di alterazioni a livello di sistema nervoso periferico: ecco perché accade e come si manifesta.
Specialisti dell'udito
Specialisti dell'udito 14/11/2017 15:10
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Cos'è la neuropatia uditiva?


La neuropatia uditiva è una perdita dell’udito dovuta a un malfunzionamento del sistema nervoso periferico. Nello specifico, è una patologia uditiva riconducibile ad una disfunzione della porzione uditiva dell’ottavo nervo, situato tra il tronco cerebrale e l’orecchio interno.


Più che una tipologia vera e propria di ipoacusia, la neuropatia uditiva rappresenta un disturbo uditivo che si manifesta nell'errata comprensione di suoni e voci. In questi casi, infatti, non è tanto compromessa la capacità di ascolto: ciò che risulta alterato è il processo di significazione del suono.


Non a caso, gli esami audiometrici effettuati da chi convive con questa condizione possono restituire risultati buoni, in linea con gli esiti dei normo udenti.


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Neuropatia uditiva: cause principali


L'origine certa della neuropatia uditiva è tutt'oggi sconosciuta. Talvolta deriva da una specifica predisposizione genetica, altre volte da lesioni al sistema nervoso da malformazioni o danni alla coclea. In linea generale, gli addetti ai lavori concordano nel rilevare alcune situazioni che possono determinarne l'insorgenza, tra cui:


  • danni alle cellule ciliate interne, ovvero delle cellule che convertono il suono in impulsi elettrici prima di trasmetterli al nervo acustico;
  • lesioni del nervo acustico;
  • alterata connessione tra cellule ciliate e nervo acustico.

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Sintomi della neuropatia uditiva


I soggetti affetti da neuropatia uditiva percepiscono il parlato come se fosse farfugliato. Pur riuscendo a cogliere la giusta intensità del suono, non riescono a comprendere bene il significato di quanto gli viene riferito. A volte, questa condizione può essere anche associata a perdita uditiva, ma non è sempre così.


Questa condizione colpisce persone di ogni età, anche i più piccoli. Tra le ipotesi avanzate dagli esperti per quanto riguarda l'insorgenza di questo disturbo uditivo tra i più piccoli, si presume che l’assunzione di specifici farmaci durante il periodo di gestazione possa rappresentare un fattore di rischio per l'integrità delle cellule ciliate del feto.