Studi scientifici e news

Inquinamento acustico: come misurare il suono ambientale?

Per evitare luoghi pericolosi per il nostro udito, arrivano in nostro aiuto delle app per la misurazione del suono che rilevano l'inquinamento acustico.
Specialisti dell'udito
Specialisti dell'udito 23/08/2017 13:49
Condividi:

L’inquinamento acustico è giudicato come una delle più rilevanti cause del peggioramento della qualità della vita ed inoltre è uno dei principali problemi ambientali. Ci sono diverse tipologie di inquinamento acustico che provocano disturbi diversi in chi li subisce.

Le sorgenti più comuni sono:

  • traffico stradale, ferroviario e aereo;
  • attività artigianali, commerciali e industriali;
  • fenomeni meteorologici;
  • elettrodomestici o altre apparecchiature domestiche.

I danni fisici causati dal rumore eccessivo possono essere uditivi ed extra-uditivi. Oltre alla perdita di udito, molte ricerche mostrano una correlazione tra rumore ambientale e un aumento di altre patologie come disturbi del sonno, infarti, ictus, ipertensione e malattie cardiovascolari. Questi danni fisici sono più comuni nelle aree urbane particolarmente rumorose che nelle zone più tranquille. L’Organizzazione Mondale della Sanità fissa in 65 decibel il livello massimo di intensità sonora sopportabile durante il giorno e in 55 decibel quello che si può sopportare durante la notte.

Può essere difficile percepire la differenza tra un suono e un rumore, ancor più complicato è capire quanto un rumore sia vicino a noi e da quanto tempo si è esposti ad esso.

Come proteggersi dai rumori? Negli ultimi tempi sono state create diverse applicazioni per smartphone volte alla misurazione dei rumori che causano inquinamento acustico. Se si fa una ricerca dei termini “misuratori del suono” o “misuratori di decibel” sarà possibile trovare diverse app, tra queste alcune sono anche gratuite!

Un misuratore acustico per smartphone può misurare il livello del volume o può fornirci la mappatura dei posti che sono un pericolo per il nostro udito. Ricerche recenti mostrano che l’accuratezza delle applicazioni si sta avvicinando a quella dei misuratori sonori professionali.

Ecco alcune delle migliori applicazioni per misurare l’inquinamento acustico:

Fonometro: SoundMeter è in grado di monitorare il livello di rumore delle case, degli uffici, del traffico o di un locale attraverso il microfono dello smartphone. L’app mostra un grafico in tempo reale dell’intensità del rumore in funzione del tempo da cui si potrà ricavare anche il valore medio.

Noise Meter aggiorna i livelli di rumore in tempo reale e mostra i picchi, i livelli medi e i livelli minimi di rumore. Supporta diverse lingue, ma non l’italiano. Si può modificare l’intervallo di tempo di misurazione del rumore da mezzo secondo a 10 minuti.

Sound Analyzer App è un’applicazione che trasforma lo smartphone in un Sound Level Meter (SLM) e in un Real time Audio Analyzer (RTA). La sensibilità del microfono del dispositivo è modificabile dal menù dell’app. E’ un’app completa poiché mostra, oltre al livello del rumore, anche altri parametri del suono. Ha delle funzioni per creare il grafico delle misurazioni del suono, per ricavare i valori massimi, minimi e medi e per mettere in pausa e riprendere in seguito.

Deciber è un’applicazione simile alle precedenti, ma presenta una caratteristica in più. Infatti, è possibile scattare una foto dell’ambiente circostante in cui si sta eseguendo la misurazione del rumore per associarla al luogo in cui è stata fatta.
Se l’uso del misuratore del suono diventa comune, siamo tutti consapevoli del pericolo di esposizione al rumore. Una volta conosciuto il pericolo, puoi limitarne l’esposizione!